Visita guidata intera giornata a Cerveteri etrusca per scuole
La metropoli tirrenica era chiamata in etrusco Ceizra o Cisra, nome da cui è derivato quello della “civitas sine suffragio” Caere. Il nome attuale di Cerveteri scaturisce da Caere Vetus, per distinguerla da Caere Novum (il borgo di Ceri). I Greci invece chiamavano la città etrusca Agylla, ed i suoi abitanti Agyllaioi.
L'occupazione etrusca del sito risale agli inizi del IX secolo a.C. (prima età del Ferro), come hanno dimostrato le indagini archeologiche e le ricognizioni promosse negli anni ‘60 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, per iniziativa dell’allora direttore Mauro Cristofani. E’ stata in questo modo evidenziata un’occupazione stabile dell’altopiano su cui oggi si trova il borgo medievale e moderno, con piccoli nuclei capannicoli di 20 / 25 capanne distribuiti sul pianoro, affiancati dai relativi campi d’urne.
L’etrusca Ceizra, dopo aver goduto della alleanza della potenza emergente di Roma, nel 273 a.C. perde l’autonomia, il suo territorio viene confiscato da Roma, l’esercito viene sciolto, avviandosi verso un lento declino che ne farà una città satellite di Roma per tutto il periodo successivo, fino alla completa perdita dell’identità culturale e linguistica nel I secolo d.C.
AL MATTINO l’escursione guidata per le scuole comincia dalla Necropoli della Banditaccia, scoperta e scavata dal grande archeologo Raniero Mengarelli. Illustreremo le tombe a camera sagomate nel banco tufaceo e i tumuli più rilevanti, come la Tomba della Capanna, la Tomba dei Capitelli, la Tomba dei Vasi Greci, la Tomba dei Rilievi decorata con magnifici stucchi policromi e perfettamente conservata, la Tomba della Cornice, la Tomba del Pilastro, il Tumulo Policromo, i tumuli del periodo orientalizzante I e II, il Tumulo del Colonnello, il Tumulo Mengarelli e le tombe a falso dado del periodo arcaico (VI secolo a.C.).
Pranzo al sacco nei giardini della necropoli, con tavoli da pic nic, coperture, servizi igienici.
Nel POMERIGGIO ci trasferiamo in paese, e qui visitiamo il piccolo ma importante Museo Archeologico Nazionale Cerite. Nel museo, allestito secondo un criterio cronologico, osserviamo i corredi funerari dalla fase Villanoviana (IX – metà VIII secolo a.C.) fino all'epoca Romana (II – I secolo a.C.), i sarcofagi in pietra calcarea rinvenuti nella Tomba dei Sarcofagi, le terrecotte architettoniche provenienti dal santuario di Hera, ed il famoso Cratere di Euphronios, capolavoro della ceramica attica a figure rosse, recentemente restituito all’Italia dopo essere stato trafugato e venduto all’estero nell’ambito del commercio antiquario clandestino.
Per la visita guidata alla necropoli etrusca della Banditaccia ed al Museo di Cerveteri è necessario l'elenco degli alunni su carta intestata della scuola per ottenere l'ingresso salta fila e la gratuità completa sia nei biglietti che nella visita guidata. Sull’elenco devono essere riportati anche i nomi dei docenti.
Per ulteriori informazioni: chiama i n. tel. 0697858194; 0661661527, o scrivi a inforomabella@virgilio.it, o compila il form sottostante.