Il Museo Storico della Liberazione a Via Tasso
Il Museo storico della Liberazione di Via Tasso è ubicato negli stessi ambienti dell'edificio nel Rione Esquilino che, nel periodo della occupazione nazista di Roma, diventò tristemente famoso come luogo di detenzione e torture perpetrate dai nazifascisti ai danni di più di duemila cittadini romani oppositori del regime. Tantissimi di loro caddero trucidati al Forte Bravetta o alle cave Ardeatine il 24 marzo del 1944.
Il Museo accoglie una vasta raccolta di documenti originali, cimeli, quotidiani e manifesti, volantini, fotografie, il tutto relativo al periodo di occupazione nazista di Roma e alla Resistenza, che meritò alla città di Roma la Medaglia d'oro al valor militare per la guerra di Liberazione durante la seconda guerra mondiale.
Le prigioni sono ancora ben conservate, esattamente come i tedeschi le lasciarono. Sono corredate dalle testimonianze e persino dai graffiti lasciati in quel periodo dai detenuti (alcuni senza alcun capo di accusa reale) che vi subirono torture e violenze di ogni sorta prima di vedersi tolta la vita.
I reperti e gli ambienti ci offrono una drammatica testimonianza della scelta fatta da cittadini italiani di ogni classe sociale o ideologia politica, che vollero sacrificare la loro vita per la Resistenza e la libertà. Più che una sterile raccolta di cimeli, il Museo di Via Tasso è un sacrario, un memoriale storico che ancora oggi suscita emozioni e interrogativi nel visitatore sopraffatto da tanta sofferenza ed eroismo.
E' POSSIBILE VISITARE CON I GRUPPI SCOLASTICI IL MUSEO STORICO DELLA LIBERAZIONE DI VIA TASSO A ROMA, IN ABBINAMENTO CON IL SACRARIO DELLE FOSSE ARDEATINE, OPPURE CON IL GHETTO EBRAICO. PER OTTENERE LE GRATUITA' E' OBBLIGATORIO L'ELENCO DEGLI ALUNNI SU CARTA INTESTATA DELLA SCUOLA.
Per maggiori informazioni scrivici a inforomabella@virgilio.it, oppure chiamaci ai nn. 0661661527, 0697858194, oppure compila il form sotto.