Visita didattica di Palazzo Madama per le scolaresche a Roma
Palazzo Madama è la sede del Senato della Repubblica Italiana. Dopo essere appartenuto alla famiglia Medici di Firenze, fu ereditato da Margherita d'Austria dopo la morte del marito, il duca Alessandro de’ Medici e, dimorandovi a partire dal 1538, per questo motivo fu chiamato "palazzo della Madama d'Austria", poi semplicemente Palazzo Madama.
Nel 1755 il palazzo fu comprato da papa Benedetto XIV Lambertini (il cui stemma si trova sopra l’ingresso) e fu trasformato in una sede con uffici pubblici dello Stato Pontificio, tra cui il tribunale criminale del Governatorato di Roma e la sede della Polizia Pontificia: per questo assunse, in quel periodo, il nome di "palazzo del Governo nuovo".
Nel 1849 Pio IX vi fondò il Ministero delle Finanze e del Debito Pubblico; in questo periodo dalla loggia esterna avveniva l’estrazione dei numeri del lotto.
Dopo la breccia di Porta Pia e l’annessione di Roma al Regno d’Italia, il palazzo divenne sede del Senato del Regno che vi si riunì per la prima volta il 28 novembre 1871.
Palazzo Madama e i complessi nelle immediate vicinanze videro altri interventi di adattamento nel corso del periodo fascista. L’aula dell’assemblea fu radicalmente trasformata, le facciate su via del Salvatore e via della Dogana Vecchia furono riammodernate, si realizzò un collegamento con il vicino Palazzo Carpegna.
L'ingresso principale si affaccia su Corso del Rinascimento e immette nel Cortile d'Onore, a pianta rettangolare, con al centro una statua dello scultore Emilio Greco. Alla sinistra del Cortile inizia la Scala d'Onore. Al primo piano si trovano sale famose come La Buvette, La Sala Cavour, La Sala Maccari, La Sala del Risorgimento, La Sala dello Struzzo, La Sala della Firma, L'anticamera della Balaustra, La Sala Marconi, l'Aula Legislativa, tappezzata in rosso mentre in precedenza era in azzurro ispirandosi ai colori del vessillo di casa Savoia.
Importante è anche la Sala Cavour, che accoglie i membri del Governo che presenziano alle sedute del Senato, e talvolta in essa si svolge il Consiglio dei Ministri.
La Sala Maccari prende il nome dall’artista che la decorò: lungo le pareti sono rappresentati cinque episodi famosi del Senato di Roma antica, tra cui il momento in cui Cicerone, indignato contro Catilina seduto in disparte e abbandonato da tutti, prorompe nel celebre Quousque tandem abutere…