Tour per le scuole in Vaticano
Il nostro tour con la guida nella Città del Vaticano per la scuola primaria e la scuola secondaria comprende al mattino la visita della basilica di San Pietro e delle Grotte Vaticane (inizio ore 10 circa), dopo la pausa pranzo i Musei Vaticani. L’uscita dai Musei è prevista per le ore 17 circa, la nostra associazione si occuperà gratuitamente delle pratiche di ingresso senza coda, per le quali sono obbligatorie le liste degli alunni partecipanti e dei docenti, su carta intestata della scuola.
Il tour del Vaticano per le scuole comincia con l’illustrazione di Piazza San Pietro, che con le due ali di colonnato di travertino, accoglie il visitatore e lo introduce alle meraviglie della basilica.
Dopo aver superato il sagrato ci troviamo all’interno del portico, e qui non potremo fare a meno di ammirare le cinque porte bronzee di accesso alle navate, tra cui la Porta Santa e la Porta del Filarete, fusa dal fiorentino Antonio Averulino detto “il Filarete” per volontà di papa Eugenio IV tra il 1433 ed il 1445, per l’antica basilica dell’epoca di Costantino, che di lì a poco sarebbe stata distrutta per fare posto al nuovo edificio.
Una volta entrati, siamo letteralmente sopraffatti dalle dimensioni degli interni: tutta la fabbrica, dall’abside al portico, è lunga ben 213 metri! Ci si rende conto delle incredibili misure della costruzione avvicinandoci progressivamente ai vari elementi decorativi, basti pensare che le due acquasantiere settecentesche con putti che sorreggono le vasche, sono alte ben 2,40 metri! Nella basilica vaticana i nostri studenti potranno ammirare capolavori celebri in tutto il mondo, come la Pietà scolpita tra il 1497 e il 1499, considerata il primo capolavoro di Michelangelo, allora poco più che ventenne, il baldacchino di bronzo che sovrasta l’altare maggiore alto come un palazzo di 8 piani, opera di Gian Lorenzo Bernini con importanti contributi di Francesco Borromini, la statua bronzea di San Pietro in Cattedra opera di Arnolfo di Cambio, i monumenti funebri di Gregorio XIII Boncompagni, Paolo III Farnese, Urbano VIII Barberini e l’incredibile vastità della cupola michelangiolesca (alta 133 metri) che vista dall’interno è ancora più impressionante.
Dopo la pausa per il pranzo, nel primo pomeriggio inizieremo il tour guidato in Vaticano, per ammirare i tesori custoditi da questo vero e proprio scrigno, il cui primo nucleo fu costituito agli inizi del XVI secolo dalla collezione privata di statue appartenuta a Papa Giulio II della Rovere. Il percorso ha inizio dal Cortile della Pigna su cui si affaccia il Palazzetto del Belvedere; da qui, visiteremo per prima la sezione egizia denominata “Museo Gregoriano Egizio” in quanto fondato per iniziativa di papa Gregorio XVI nel 1839 ed articolato in 9 sale. Subito dopo visiteremo il Museo Chiaramonti, sezione istituita agli inizi del XIX secolo con le opere d’arte riportate a Roma da Antonio Canova dopo i saccheggi perpetrati da Napoleone alla fine del Settecento. Nel c.d. Braccio Nuovo possiamo ammirare la celebre statua di “Augusto di Prima Porta” ritrovata negli scavi della villa di Livia a Prima Porta e donata alle collezioni vaticane.
Procediamo alla volta del Museo Pio - Clementino il cui nucleo originario risale al "Cortile delle Statue" (oggi Cortile Ottagono) di Papa Giulio II (1503-1513), dove possiamo ammirare il celebre Laocoonte, ritrovato durante lo scavo di un vigneto al Colle Oppio nel 1506 e subito entrato nella collezione, e l’Apollo del Belvedere. Dopo aver illustrato altri capolavori, come il c.d. Torso del Belvedere, ci dirigiamo verso le Gallerie dei Candelabri, degli Arazzi e delle Carte Geografiche, quest’ultima una stupefacente serie di 40 carte geografiche dipinte ad affresco sulle pareti alla fine del Cinquecento su commissione di papa Gregorio XIII, per illustrare l’Italia intera, in un’idea davvero precoce per quei tempi di un'unità politica, religiosa e culturale della nostra penisola, sotto l’egida della Chiesa.
Alla fine del lungo percorso delle gallerie pontificie ci attendono altre meraviglie, come la Sala della Immacolata Concezione, la Sala Sobieski, gli appartamenti di papa Alessandro VI Borgia e poi le Stanze di Raffaello, facenti capo all’ala del palazzo apostolico scelta come appartamento dal Papa Giulio II della Rovere dopo la morte del Borgia. Raffaello dipinse le stanze a partire dal 1508 fino al 1517 (Stanza della Segnatura, Stanza di Eliodoro, alcuni interventi riconoscibili nella Stanza dell’Incendio di Borgo), lasciando totalmente i lavori nell’ultima sala, quella detta “di Costantino”, ai suoi allievi Giovan Francesco Penni, Giulio Romano, Raffaellino del Colle e Perino del Vaga, che operarono sui cartoni del Maestro e terminarono l’opera solo nel 1524, quattro anni dopo la morte dell’Urbinate.
Lasciata la Stanza dell’Incendio di Borgo procediamo verso l’ultima tappa del tour didattico dei Musei Vaticani, la Cappella Sistina, dedicata all’Assunta, esistente fin dalla metà del XIV secolo quando era nota come “capilla magna” e in seguito chiamata “sistina” per gli interventi di rinnovamento promossi da Papa Sisto IV della Rovere nella seconda metà del Quattrocento. Ma è con Michelangelo che la cappella vede realizzarsi un programma decorativo completamente nuovo e rivoluzionario, tale da lasciare interdetto anche il pubblico dell’epoca, prima con le decorazioni della Volta su commissione di Giulio II (1508-1512) e poi, più di 22 anni dopo, con la solitaria impresa del Giudizio Universale sulla parete dell’altare (1535-1541) per volontà dei papi Clemente VII e Paolo III.
Uscita dalla Cappella Sistina e dai Musei Vaticani: h 17 circa. L’uso degli auricolari è obbligatorio per alunni e docenti, si prega di ricontrollare il numero delle radio prima di riconsegnarle alla guida.
Per informazioni sul tour guidato per le scuole alla Basilica di San Pietro, ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina, richiedi maggiori informazioni chiamandoci ai nn. 0697858194, 0661661527, oppure scrivendo a: inforomabella@virgilio.it, oppure compilando il form sottostante. E’ necessario l’elenco degli alunni su carta intestata della scuola per ottenere le gratuità della visita guidata e dei biglietti salta fila per alunni e docenti.